domenica 24 aprile 2011

[Video] Interviste post partita di Atletico Roma- Cavese

Nel giorno dell'esordio sulla panchina, il nuovo allenatore dell'Atletico, Roberto Chiappara parla con umiltà e ottimismo del futuro di questa squadra. Doverosi i ringraziamenti a tutti, Giuseppe Incocciati compreso, come si evince anche dalle parole del capitano Ambrosi. Cavese in silenzio stampa.

Roberto Chiappara si mette davanti al microfono per la prima volta come allenatore di una squadra. Appena qualche giorno fa era un giocatore a tutti gli effetti, oggi allena i suoi vecchi compagni. Per lui non ci sarebbe potuto essere esordio migliore: "Partita difficile da immaginare, con un risultato così, se vogliamo anche un pò maleducato". Poi si passa all'analisi della squadra, da lui tenuta in mano solo per qualche giorno, ma vissuta pienamente da giocatore: "Questa è una squadra forte, creata per vincere; si era bloccato o perso qualcosa, io ho cercato solo di stimolarli. Per questo gruppo forte e compatto, ringrazio il mister Incocciati". Effettivamente il fantasma dell'allenatore di Fiuggi aleggia ancora nell'aria. La settimana appena finita è stata quella del divorzio, settimana intensa e nervosa, ma Chiappara sembra essere disteso. "L'obiettivo è il play-off, per arrivarci c'è bisogno di compattezza ed equilibrio, ed il 4-4-2 di oggi secondo me li garantisce, ma bisogna tirare fuori il massimo, anche da me stesso; io infatti mi reputo un compagno di squadra, non sono ancora l'allenatore, devo migliorare anche io". Il ringraziamento poi va ad alcuni giocatori, come Baronio e Babù e alla società: "La ringrazio per avermi dato questa occasione, con questa squadra così competitiva, come prima esperienza per me. Ringrazio tutti per la fiducia, saluto mister Incocciati e voglio fare gli auguri di Pasqua a tutti". Mentre il suo collega Melotti, allenatore della sventurata Cavese, contestata peraltro dal gruppo di tifosi giunti fino a Roma da Cava de' Tirreni, chiede scusa a tutti chiudendosi nel silenzio stampa, il capitano e portiere dell'Atletico Roma Stefano Ambrosi sembra ancora non avere metabolizzato del tutto il cambio repentino dell'allenatore, tradendo l'evidente tristezza per le dimissioni del mister che aveva reso compatta e competitiva questa squadra negli ultimi due anni. "La settimana è stata dura e triste - dice il numero 1 - abbiamo risposto con rabbia, per ritrovare noi stessi, e per confrontarci con Chiappara, che fino a qualche giorno fa era nostro compagno di squadra. Il pensiero per questa vittoria va comunque a mister Incocciati".
 



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