Lasciate da parte le polemiche che hanno acceso le ultime settimane circa l'utilizzo "ridotto" del Flaminio, le due squadre si apprestano ad affrontare sul campo la partita più importante della stagione e per molti giocatori, della loro carriera.
Due i posti disponibili per la serie B. Uno se lo giocheranno il Verona e la Salernitana, con i veneti in largo vantaggio in seguito al 2-o nel primo match al "Bentegodi". Più equilibrio nella sfida del Flaminio, lo 0-0 dell'andata nella tana delle vespe lascia aperto ogni spiraglio. Vincerà chi l'avrà preparata meglio, chi sarà più lucido e non avrà paura di perdere, conteranno le gambe ma in appuntamenti come questi è la testa a fare spesso la differenza.
L'Atletico Roma scenderà in campo con l'ormai consolidato 4-4-2. Salvo sorprese dell'ultima ora Chiappara sceglierà gli stessi uomini della gara di andata con Franceschini e Babù sulle fasce supportati dalla spinta degli esterni difensivi Balzano e Angeletti. Baronio in cabina di regia affiancato dal tuttofare Miglietta, mentre davanti Ciofani sarà assistito da Franchini.
Il tecnico dei campani Braglia ritroverà dopo la squalifica il brasiliano Mezavilla, importante sia in fase difensiva che offensiva con i suoi inserimenti spesso decisivi. In attacco spera di recuperare in pieno Mbakogu, la sua fisicità e la sua corsa potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia biancoblu.
Due i posti disponibili per la serie B. Uno se lo giocheranno il Verona e la Salernitana, con i veneti in largo vantaggio in seguito al 2-o nel primo match al "Bentegodi". Più equilibrio nella sfida del Flaminio, lo 0-0 dell'andata nella tana delle vespe lascia aperto ogni spiraglio. Vincerà chi l'avrà preparata meglio, chi sarà più lucido e non avrà paura di perdere, conteranno le gambe ma in appuntamenti come questi è la testa a fare spesso la differenza.
L'Atletico Roma scenderà in campo con l'ormai consolidato 4-4-2. Salvo sorprese dell'ultima ora Chiappara sceglierà gli stessi uomini della gara di andata con Franceschini e Babù sulle fasce supportati dalla spinta degli esterni difensivi Balzano e Angeletti. Baronio in cabina di regia affiancato dal tuttofare Miglietta, mentre davanti Ciofani sarà assistito da Franchini.
Il tecnico dei campani Braglia ritroverà dopo la squalifica il brasiliano Mezavilla, importante sia in fase difensiva che offensiva con i suoi inserimenti spesso decisivi. In attacco spera di recuperare in pieno Mbakogu, la sua fisicità e la sua corsa potrebbero mettere in difficoltà la retroguardia biancoblu.
PROBABILI FORMAZIONI
ATLETICO ROMA(4-4-2): Ambrosi; Balzano, Doudou, Padella, Angeletti; Babù, Baronio, Miglietta, Franceschini; Ciofani, Franchini
A disp.: Previti, Pelagias, Tombesi, Chiaretti, Mazzeo, Mazzarani, Romondini. Allenatore: Chiappara.
JUVE STABIA(4-3-3): Colombi; Maury, Molinari, Scognamiglio, Dianda; Cazzola, Danucci, Mezavilla; Tarantino, Albadoro, Corona
A disp.: Fumagalli, Fabbro, Raimondi, Ciotola, Marano, Mbakogu, Rizza. Allenatore: Braglia.
ARBITRO: Massimiliano Irrati di Pistoia. Assistenti: Gava-Paiusco. Quarto uomo: Viti
fonte: http://www.corriereromano.it/roma-notizie/10909/atletico-roma-juve-stabia-la-b-dietro-langolo.html
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